Uno dei momenti più importanti, fondamentale oserei dire, di quando stiamo per prendere un cane, è la scelta dello stesso.
Che sia di razza o adottato al canile, che sia cucciolo, cucciolone o adulto, l’attenzione da porre deve essere sempre molto elevata.
Infatti, prendere un cane rappresenta una bella responsabilità.
Prendere un cane è un passo molto importante perché sbagliare questa scelta, vorrebbe dire minare il futuro nostro e del cane, vuol dire rischiare di mettere in discussione il benessere psico-fisico del cane senza considerare che, prendere un cane cambierà le nostre giornate e potrebbero non svilupparsi esattamente come ce le aspettavamo.
Sono drastico? Sono troppo pessimista?
Può darsi, ma le tante esperienze avute con cani anarchici e proprietari disperati, mi hanno portato ad una riflessione che oramai mi ritrovo a ripetere come un mantra, proprio a chi mi chiede una consulenza nella scelta del loro, solitamente, primo cane:
”Mai scegliere un cane considerando solo il canone estetico”.
Sì, avete letto benissimo, non sempre il cane o i cani che più ci piacciono esteticamente sono quelli che più si adattano al nostro stile di vita.
Infatti, proprio in base al nostro stile di vita possiamo e dobbiamo stabilire quale sia il cane più adatto a noi e capire quale cane scegliere.
Se ci piace una vita sedentaria, fatta principalmente di divano, playstation, TV e sappiamo già che camminare non è l’obiettivo principale della nostra routine giornaliera, non andremo mai a prendere:
- un Border Collie, cane selezionato per il lavoro con un gran bisogno di fare attività fisica.
- un Levriero, cane che vive perfettamente in famiglia, ma soffre molto la solitudine ed ha un’elevata attitudine alla corsa.
- un Labrador, cane giocoso, adatto ai bambini, se correttamente gestito, con una gran passione per l’acqua ed il riporto.
Magari ci orienteremo verso i medi o grandi molossi, i quali devono fare un po’ di movimento ma senza eccedere, come:
- Il Bulldog Inglese, nonostante in passato sia stato selezionato per la lotta contro i tori, ad oggi lo conosciamo come cane da compagnia, che ama la sua famiglia ma anche il divano.
- L’ Alano, nonostante le sue dimensioni, ha un’indole mansueta, è dolce, affettuoso e non ama stare da solo, è un ottimo cane da compagnia.
- Il Terranova, che associamo al salvataggio vista questa sua attitudine a salvare l’essere umano, è molto dolce ed ama molto la sua famiglia.
O cani da compagnia come:
- Il Bolognese, è facile da addestrare ed ha un carattere posato e riflessivo che lo rende adatto anche per le persone anziane.
- Il Lahasa apso, diffidente con gli estranei, in passato per questa sua caratteristica, con il suo baldo amico il Mastino Tibetano, veniva utilizzato per avvisare l’arrivo di intrusi, ed ama molto giocare con i bambini.
Al contrario, se la vostra quotidianità è caratterizzata da grandi camminate, trekking o avete intenzione di praticare uno sport cinofilo col vostro cane come:
- Coursing
- Disc dog
- Retrieving
- Dog trekking
- Dog dance
- Flyball
- Mobility dog
- Mondioring
- Obedience
- Sheepdog
- Sleddog
- Utilità e difesa
potrete tranquillamente indirizzarvi verso razze tipo Australian Shepherd, Barboni in tutte le loro taglie (toy, nano, medio e gigante), Golden o Labrador Retriever, Kelpie,ecc. stando ben attenti a selezionare il giusto allevamento che possa guidarvi nella scelta del soggetto.
Facciamo però molta attenzione, anche se la scelta dovesse ricadere su una razza di cani, definiamoli anche pigri, questo non vuol dire che non abbiano bisogno di movimento.
Il far muovere poco, un cane sedentario, potrebbe portare a delle patologie, come l’obesità perciò, nei limiti del possibile cerchiamo sempre di fornire al nostro amico, quella giusta attività che farà bene sia a lui che a noi.
Menzione particolare per i meticci, che sono assolutamente degli ottimi compagni di vita, ma anche in questo caso, bisogna fare la massima attenzione nella scelta.
Molto spesso non è possibile stabilire con certezza che tipo di incrocio sia o che tipo di vita abbia avuto prima di entrare in canile, quindi il consiglio che posso dare è quello di affidarsi a professionisti (educatori, addestratori o istruttori cinofili) con esperienza che, una volta individuato come abbiamo detto sopra il vostro stile di vita, siano in grado di valutare il carattere del soggetto più adatto alle vostre esigenze, evitando così spiacevoli situazioni di incompatibilità.
Ma, come scegliere il cane giusto?
Andiamo nel dettaglio e scopriamo quante razze ci sono al mondo!!!
Le razze e i gruppi a cui i cani appartengono
Da anni abbiamo la possibilità di frequentare le esposizioni canine nelle varie città d’Italia ma spesso, a parte il riconoscere le razze che più ci piacciono o le più comuni, non riusciamo a capire dove queste razze vengano collocate.
Le razze, pensate che al mondo ne esistono cerca 350, vengono collocate in Gruppi FCI (Federazione Cinologica Internazionale) che sono numerati da 1 a 10.
Quando andiamo a vedere una mostra canina, i “ring” dove i cani vengono esposti sono identificati da un numero, questo ci indica il gruppo e tutte le razze che sono contenute in esso; ad esempio, se il ring è indicato con “Gruppo 9”, verranno presentati i cani da compagnia come il Maltese, il Bolognese, il Bichon frisé, i Barboni, il Cavalier King Charles Spaniel, il Pechinese, il Carlino, il Boston Terrier e così via.
Infatti, all’interno di ogni gruppo sono presenti diverse razze, accorpate seguendo la FCI che ne identifica le caratteristiche comuni.
Questa classificazione è specifica per la realizzazione delle esposizioni internazionali canine, in passato era basata sulla classificazione in base al lavoro svolto dal cane, oggi è un misto tra morfologia e funzione.
Come anticipato, i gruppi che raccolgono le razze sono 10 e comprendono:
• Gruppi 1 Cani da pastore e Bovari (esclusi i Bovari Svizzeri)
• Gruppo 2 Cani di tipo Pinscher e Schnuzer (Cani da montagna e Cani Bovari Svizzeri)
• Gruppo 3 Terrier
• Gruppo 4 Bassotti
• Gruppo 5 Cani di tipo Spitz e di tipo primitivo
• Gruppo 6 Segugi, Cani da pista di sangue e simili
• Gruppo 7 Cani da ferma
• Gruppo 8 Cani da riporto, Cani da cerca, Cani d’acqua
• Gruppo 9 Cani da compagnia
• Gruppo 10 Levrieri
Cos’è lo standard di razza?
Lo standard di razza è la descrizione del modello ideale, descrizione che viene effettuata verificando le caratteristiche fisiche e comportamentali che un soggetto “ideale” deve possedere. Definiamola pure una linea guida che gli allevatori devono seguire per mantenere le caratteristiche di una determinata razza.
Le gare/prove sono presiedute da giudici ENCI che valuteranno:
- la forma della testa, del muso
- la forma della mascella
- il colore degli occhi
- la forma delle orecchie
- l’allineamento dei denti
- il pelo
- il colore del mantello
- la coda
Nel caso in cui un soggetto non risponda correttamente allo standard di razza, si evita di farlo accoppiare onde evitare trasmissioni nella progenie degli stessi difetti.
Nel corso degli anni, gli standard possono subire delle modifiche in base all’evoluzione delle razze stesse.
Una volta identificata la razza che più ci piace, e sappiamo quale cane scegliere, non ci rimane altro che informarci anche se l’ambiente in cui viviamo, sia in linea con le sue esigenze.
Ad esempio, se viviamo in una regione calda e vogliamo prendere un cane nordico, sarà necessario tenere in considerazione che, durante il periodo estivo potrebbero esserci dei momenti critici e attuare tutte quelle accortezze che lo potranno aiutare a non soffrire troppo il caldo.
Al contrario, se viviamo in un posto freddo, terremo in considerazione che, cani che non hanno il sottopelo o hanno un pelo raso, potrebbero non amare le temperature rigide.
Insomma, è ben chiaro che prendere un cane non è una cosa da poco!
Perciò, nel momento in cui ci sentiremo pronti per questo passo, sarà importante confrontarsi con le giuste persone che sapranno indicarci il cane più adatto a noi.
Andrea Zenobi
info@ilmiolabrador.it
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