Gatto che rifiuta il cibo: quali sono motivi e cause

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Le ragioni per cui un gatto può rifiutare il cibo sono molteplici. Scopriamo insieme le cause più comuni che portano un gatto ad essere inappetente.
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È risaputo che gatti e gattini possono essere piuttosto schizzinosi o esigenti nel mangiare. Quando il nostro gatto rifiuta il cibo comincia un’estenuante ricerca per soddisfare il suo palato.

Dopo aver aperto l’ennesima scatoletta di umido o busta di crocchetta invano, senza che il nostro compagno peloso abbia dimostrato un minimo di interesse ci sentiamo un po’ avviliti. Ma poi, spinti dalla forza dell’amore che nutriamo nei suoi / loro confronti, ci rechiamo di nuovo speranzosi al nostro negozio per animali di fiducia per acquistare l’ennesimo tipo di cibo per gatto inappetente da fargli provare. Cibo seccocibo umido, prodotti naturali, mousse, paté, bocconcini e gusti infiniti, c’è da non sapere cosa scegliere. La situazione si complica ulteriormente nel momento in cui i gatti che abbiamo in casa sono più di uno. 

Cosa fare se il gatto non mangia più?

Esistono varie cause perché un gatto rifiuta di mangiare. Se il problema dell’inappetenza non è di natura fisica o di salute, entrare nel suo mondo studiandone le loro caratteristicheetologiche e fisiche può darci una mano per capirci qualcosa. 

Tra le caratteristiche del gatto c’è l’essere un animale carnivoro e di possedere come tutti i felini un forte istinto predatorio. I gatti che vivono in natura raramente sono in grado di cacciare più di quanto siano in grado di mangiare. Quando vedono una preda, la cacciano, la uccidono e la mettono da parte per assicurarsi il prossimo pasto. Questo istinto predatorionel gatto è estremamente forte e sopravvive anche nei nostri amici di casa. I gatti che vivono in appartamento, serviti e riveriti, estendono questo istinto di ricerca del cibo ai loro proprietari. Sanno che sei la fonte di cibo e, di conseguenza, ti “cacceranno” seguendoti, strusciandosi e miagolando.

I gatti dedicano molto tempo alla ricerca di cibo, ricerca che avviene sia di giorno che di notte, ed è per questo che i pasti del felino sono numerosi, possono arrivare anche a circa una decina in un giorno. Se non ha problemi di peso si possono lasciare sempre delle crocchette a disposizione per permettergli piccoli pasti durante la giornata.

Perché il mio gatto non mangia?

Perché all’improvviso si rifiuta di mangiare le sue crocchette preferite?

Adorava i bocconcini, perché non li vuole più?

Le ragioni per cui i gatti non sono in grado di consumare il cibo possono essere dovute a stress, malattie o anche semplicemente al fatto che desiderano qualcosa di più attraente. Ci sono molti fattori che possono influenzare la quantità di cibo che i gatti mangiano, come il luogo in cui si nutrono o il tipo di ciotola che usano.

I sintomi di un gatto che presenta inappetenza possono essere diversi:

  • non mostra alcun interesse per il cibo;
  • non ha fame, sgranocchia qualche crocchetta poi basta; 
  • non è interessato a un particolare alimento;
  • il gatto inappetente ha il vomito;
  • prova a mangiare ma si capisce che ha dolore quando cerca di farlo.

Negli ultimi due casi è bene contattare subito il veterinario. Capita anche che esperienze alimentari abbiano segnato il gatto e oggi influenzino il grado di accettazione dell’alimento secco o umido che sia, che fino a quel momento ha mangiato tranquillamente. Ad esempio, aver ingerito un alimento che ha provocato problemi gastrointestinali.

Particolare importanza dovrebbe essere data alle anomalie del cavo orale o dell’apparato digerente, ma qualsiasi organo può essere la causa dell’anoressia (le malattie vestibolari possono causare nausea, le malattie oculari possono causare dolore, ecc.)

Gatto schizzinoso con il cibo e neofobia

A volte il gatto potrebbe avere per il nuovo alimento una vera avversione, respingendolo ripetutamente o annusandolo per molto tempo senza poi provarlo. Questo tipo di comportamento si definisce neofobia e si manifesta quando il gatto è molto riluttante a provare nuovi alimenti. È importante non interrompere la vecchia dieta finché il gatto non inizia a mangiare con costanza quella nuova. D’altra parte, alcuni gatti mostrano un’altra abitudine alimentare chiamata Neofilia dove il tuo compagno desidera, al contrario, sempre un cibo diverso.

Le abitudini alimentari nel gatto tendono a svilupparsi da cuccioli, in molti casi influenzate da ciò che mangia la madre. Può essere un vantaggio presentare ai gattini una serie di alimenti, in modo che la varietà sia apprezzata piuttosto che temuta. I gatti hanno bisogno di un’elevata quantità di proteine della carne, che contengono quei nutrienti che non sono in grado di produrre, è importante abituarli sin da piccoli a cibi proteici, affinché la dieta sia sana e nutriente sin da subito.

Un ambiente domestico sereno svolge un ruolo importante, perché i gatti sono generalmente più interessati a cibi nuovi quando si sentono al sicuro e non minacciati, come dai troppi rumori. Ciò significa che in una situazione di benessere è più probabile che le abitudini alimentari del gatto siano neofile. In un ambiente non accogliente, invece, il gatto preferisce scelte alimentari familiari e sicure e può quindi essere più neofobico, cioè non vuole provare nuovi alimenti.

Gatto che rifiuta il cibo per monotonia

I gatti possono annoiarsi facilmente se gli si da sempre lo stesso tipo di cibo. Si tratta del cosiddetto effetto monotonia. Un problema che puoi risolvere facilmente ruotando le marche, i sapori e i tipi diversi di proteine. Per stimolare il gusto del tuo gatto prova a sostituire le crocchette con cibo umido più gustoso e appetibile.

Come si fa a capire se il gatto sta male?

Queste esperienze alimentari ci permettono di capire perché a volte i nostri compagni felini hanno gusti sofisticati, ma attenzione, potrebbero anche esserci altri motivi, come ad esempio problemi dentali. Un gatto che rifiuta il cibo e insieme mostra sintomi quali non bere, non andare nella lettiera, vomito, tosse, difficoltà respiratorie, mancanza di bere e urinare, segni di dolore quando mangia, tosse o respiro affannoso, dovrebbe essere portato subito dal veterinario. 

Come stimolare l’appetito del gatto?

  • prova diverse varietà di cibo secco e umido commerciale, in modo che continui ad avere una dieta completa ed equilibrata;
  • riscalda il cibo nel microonde per qualche secondo, aumenta il sapore;
  • fagli fare un po’ di sport intrattenendolo con dei giochi;
  • riduci al minimo le fonti di stress, rumori forti, animali domestici e persone fastidiose;
  • fagli prendere sole e aria se hai un balcone o un giardino.
  • una bella toilette evita i boli di pelo nello stomaco che possono causare inappetenza;
  • aggiungi alla pappa del condimento, come olio o brodo di pollo.
  • carne fresca: l’odore del pollo o del pesce che cuoce sul fuoco può essere davvero irresistibile. 

Team Loovers

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